Di Giuseppe Ciminiello e Carlo Jr Ciminiello
Assolto dal reato di riciclaggio il contribuente che rimpatria il denaro frutto di evasione se il Fisco non prova che la somma rientrata in Italia si riferisce ad uno specifico anno d’imposta. Affinché si integri il reato presupposto della dichiarazione fiscale infedele, l’Amministrazione finanziaria deve dimostrare che sono stati prodotti nel periodo d’imposta accertato i proventi evasi, ma rimpatriati dal contribuente. È quanto, in estrema sintesi, sancito dalla Suprema Corte di Cassazione con la recentissima sentenza n. 19849/2021 .
Non c'è riciclaggio se le somme rientrate in Italia non sono riconducibili nell'alveo del periodo d'imposta accertato _NT+ Diritto